Cosa significa essere una persona “molto sensibile” o “ipersensibile”? Tutti probabilmente conoscono qualcuno che potrebbe essere “ipersensibile”. L’ipersensibilità può essere definita come una modalità di risposta (fisica, mentale ed emotiva) molto acuta agli stimoli esterni (sociali, ambientali) o interni (intra-personali o fisici). Sebbene ci siano molti aspetti positivi nell’essere una persona sensibile (come una maggiore capacità di ascoltare e comprendere, una maggiore empatia e intuitività, una migliore intuizione dei desideri e dei bisogni degli altri…), in questo articolo ci si concentrerà su quegli aspetti dell’ipersensibilità che influenzano negativamente la salute, la felicità, il successo, e che spesso complicano le relazioni interpersonali. Di seguito vengono schematicamente riportati 24 tratti di una persona altamente sensibile. Questi tratti sono organizzati in tre macro-categorie:
- Sensibilità verso se stessi
- Sensibilità nei confronti degli altri
- Sensibilità nei confronti dell’ambiente
Mentre la maggior parte delle persone possono di tanto in tanto sperimentare alcuni di questi tratti, una persona ipersensibile probabilmente “sentirà troppo” e “troppo in profondità” per la maggior parte del tempo. Alcuni individui potrebbero essere molto sensibili solo verso uno o due stimoli, mentre altre persone potrebbero sentirsi fortemente influenzate da più elementi presenti nella lista.
Sensibilità verso se stessi
- Hai spesso difficoltà a lasciar scorrere via i pensieri e le emozioni negative?
- Avverti frequentemente, quando accade qualcosa di spiacevole, sintomi fisici?
- Le “giornate no” influenzano spesso negativamente le tue abitudini alimentari e/o il tuo sonno (come mangiare o dormire troppo o troppo poco)?
- Sperimenti frequentemente stati di tensione o ansia?
- Tendi a essere eccessivamente critico con te stesso quando non ti senti all’altezza delle tue aspettative?
- Hai paura del rifiuto, anche in situazioni relativamente poco importanti?
- Tendi continuamente a confrontarti con gli altri (in situazioni fisiche, relazionali, sociali, lavorative, finanziarie o di altro tipo) e ti ritrovi spesso a provare sentimenti spiacevoli in seguito a tale confronto?
- Provi spesso rabbia o risentimento per situazioni nella vita o nella società che ti sembrano ingiuste, irritanti o fastidiose?
Sensibilità nei confronti degli altri
- Ti preoccupi continuamente di ciò che gli altri stanno pensando?
- Tendi a prendere/sentire le cose troppo “sul personale”?
- Trovi difficile, quando provocato da una situazione interpersonale spiacevole ma comunque di poco conto, semplicemente “lasciar perdere”?
- Ti senti ferito facilmente?
- Nascondi spesso i sentimenti negativi, ritenendoli troppo forti, troppo aggressivi, imbarazzanti o vulnerabili se condivisi? Mantieni dentro te gran parte delle emozioni negative?
- In alternativa, parli spesso delle tue emozioni negative con gli altri perché “c’è tanta drammaticità nella tua vita”?
- Hai difficoltà ad accettare le critiche, anche quando “gliele restituisci” in modo ragionevole e costruttivo?
- Ti senti spesso come se le persone ti giudicassero, anche quando non ci sono prove concrete che questo effettivamente avvenga?
- Reagisci spesso in modo eccessivo a offese o provocazioni, reali o percepite?
- Ti senti spesso a disagio in situazioni di gruppo? Ti senti incapace di essere te stesso?
- Ti senti impacciato nelle relazioni intime, eccessivamente preoccupato per l’approvazione del partner, temendo di essere giudicato o respinto?
Sensibilità per il proprio ambiente
- Ti senti a disagio quando c’è un assembramento di persone, in una stanza piena di gente che parla o quando accadono troppe cose contemporaneamente?
- Ti senti a disagio quando sei esposto a luci o suoni troppo forti o a certi odori particolarmente intensi?
- Ti spaventi facilmente con rumori improvvisi, nel traffico intenso o a causa di altre spiacevoli sorprese?
- Ti senti spesso arrabbiato quando guardi o leggi brutte notizie sui media, o in genere spettacoli intensamente spaventosi o violenti?
- Ti senti spesso infelice quando segui i post delle persone sui social?
A chi si rivede molto in queste caratteristiche di personalità consiglio vivamente la lettura del libro “Mi dicevano che ero troppo sensibile” di Federica Bosco.